Accessorio

Miniatures Rar, Eames 1950

Le sedie in vetroresina sono rari esempi di una soddisfacente sintesi di innovazione formale e tecnica. Per la prima volta nella storia del design, Charles e Ray Eames hanno utilizzato la malleabilità illimitata della plastica per lo sviluppo di un comodo guscio di seduta che corrisponde alla forma del corpo umano. L'idea di realizzare un guscio stampato tridimensionale risale a un progetto del 1940. Il tentativo originale di realizzare il guscio in compensato non ebbe successo, tuttavia, a causa delle condizioni estreme necessarie per modellare il materiale. Solo con l'avvento della tecnologia della vetroresina è stato possibile ottenere risultati soddisfacenti. La prima sedia in vetroresina entrò in produzione nel 1950. Dopo anni di sperimentazione, Charles e Ray Eames furono in grado di realizzare il loro obiettivo: una sedia prodotta industrialmente che è economica, robusta e confortevole. Le sedie in vetroresina sono disponibili in diverse versioni: con scocca a forma di A (poltrona) o scocca a forma di S (sedia laterale) e su diverse basi, una delle quali è la famosa base »Torre Eiffel«. Fino al 1968, Herman Miller ha anche prodotto una base per sedia a dondolo. Ogni dipendente di Herman Miller che si aspettava che un bambino lo ricevesse in dono fino al 1984.